01/04/14

Il sale della vita

Istituto Professionale Alberghiero "De Cecco" - Pescara


Un webquest per la classe seconda 


attraverso gli ambienti salati e gli adattamenti evolutivi degli organismi viventi

INTRODUZIONE
Oceani e mari coprono il 71% della crosta terrestre con una estensione di circa 361 milioni di km
Sulla terraferma le zone abitate non superano comunemente le poche decine di metri al di sopra della superficie terrestre e non più di un metro al di sotto di essa; gli oceani invece sono abitati dalla loro superficie fino all'estremo più profondo delle fosse oceaniche, perciò il mare offre il 99% dello spazio vitale sul nostro pianeta. 
La salinità media dell'acqua di mare è di 3,5%, eppure gli oceani e i mari sono ecosistemi brulicanti di vita. 
La salatura, tecnica di conservazione che si fa risalire agli antichi Cinesi e Egiziani, con almeno il 6% di NaCl rallenta la proliferazione dei microrganismi che non sopportano di vivere in un ambiente disidratato dal sale.
  
COMPITO
Dopo aver letto i documenti e visitato i link presentati qui di seguito, scrivi una breve relazione o realizza una presentazione o un cartellone in cui descrivi e spieghi, utilizzando i materiali suggeriti qui di seguito, come sia possibile l'esistenza di una grande ricchezza di forme di vita (biodiversità) che si sono adattate evolutivamente a vivere anche in ambienti con condizioni di salinità estreme.

QUI DI SEGUITO TROVI I MATERIALI PER APPROFONDIRE


  • Le mangrovie hanno radici che assorbono l’acqua di mare, filtrandola attraverso membrane che eliminano il sale. Una mangrovia, l’Avicennia, elimina il sale in eccesso tramite ghiandole situate sotto le foglie. Scoprilo al link seguente.Le foreste di mangrovie
BUON LAVORO! 
(ricorda che la scadenza per consegnare il tuo lavoro finale è VENERDI' 9 MAGGIO) 





12/11/11

SCIENZE DELLA TERRA Prima Liceo Linguistico e Prima Liceo Scienze Umane

La vita delle stelle 
(il video l'ho realizzato dal materiale didattico ppt del Liceo Malpighi di Bologna)